Fb spende 400 milioni di dollari per Giphy e assicura che API e servizi resteranno aperti. Le critiche dei politici Usa.
Fb ha acquisito di Giphy, il sito internet per la creazione e condivisione delle gif. La piattaforma è il più grande raccoglitore di gif presente sul internet e, per questo motivo, è ampiamente utilizzato su social media e servizi di messaggistica come Twitter, Slack, iMessage.
Per portarselo a casa Fb ha dovuto mettere mano al portafogli e pagare 400 milioni di dollari. L’operazione però ha fatto storcere il naso advert alcuni membri del Congresso statunitense, che immediatamente hanno riportato l’attenzione su quello che potrebbe essere considerato un comportamento anticoncorrenziale.
Stando alle dichiarazioni del senatore repubblicano Josh Hawley e della collega democratica Elizabeth Warren a The Verge, entrambi gli schieramenti si sono dichiarati scettici sull’accordo. “Fb continua a cercare ancora più modi per acquisire i nostri dati”, ha dichiarato il senatore Hawley: “Fb non dovrebbe acquisire alcuna società mentre è sotto inchiesta dell’Antitrust”. Per la Warren “l’acquisizione di Fb è l’ennesimo esempio di un’azienda gigante che utilizza la pandemia per consolidare ulteriormente il suo potere”.