UX User Experience Design. Analisi e progettazione

Dal 21 aprile 2015 Google ha lanciato un nuovo aggiornamento con cui penalizzerà tutti i siti che non saranno responsive e mobile-friendly: stiamo parlando del cosiddetto Mobilegeddon, azione temutissima da tutti i proprietari di siti. Coloro che non si aggiorneranno perderanno posizioni su Google e quindi visitatori e potenziali clienti.

<<Per chi non lo sapesse o semplicemente per tutti coloro che volessero chiarirsi le idee, un sito web responsive è un sito web “intelligente”, che cambia il proprio layout e i propri contenuti, a seconda del dispositivo dal quale si accede (desktop, tablet, smartphone) e dal sistema operativo (Android, Apple, Windows ecc.). Si adatta automaticamente alla grandezza dello schermo, al suo orientamento, alla risoluzione.>>

Altro dato da tenere in considerazione: secondo la ricerca “We Are Social 2015” – su Digital, Social e Mobile in Italia e nel mondo – la navigazione da mobile rappresenta oramai il 43% del totale, gli italiani che si collegano via mobile device sono quasi 25 milioni e oltre il 20% di questi fa acquisti online tramite smartphone o tablet.

Serve altro per capire che avere un sito con un layout responsive è oramai una necessità impellente?

Di seguito il comunicato ufficiale, tradotto in lingua italiana a firma di Takaki Makino, Chaesang Jung, e Doantam Phan 

Nell’ambito della ricerca su dispositivi mobili, gli utenti devono ricevere i risultati più pertinenti in modo tempestivo, sia che le informazioni siano di pagine web ottimizzate per i dispositivi mobili sia che siano all’interno di app.

Mentre sempre piu’ persone utilizzano dispositivi mobile per accedere alla rete, i nostri algoritmi devono adattarsi a queste modalità di utilizzo.

Nel passato abbiamo condiviso aggiornamenti per assicurare che un sito fosse

configurato in modo adeguato e visibile su dispositivi moderni. Abbiamo reso semplice per gli utenti trovare pagine mobile-friendly e abbiamo introdotto la funzione di indicizzazione delle app per rendere facilmente accessibili nei risultati di ricerca i contenuti delle app. Oggi annunciamo due importati cambiamenti per aiutare gli utenti a scoprire piu’ contenuti mobile-friendly:

1. Più contenuti mobile friendly nei risultati di ricerca

A partire dal 21 Aprile, espanderemo l’utilizzo dell’ottimizzazione per dispositivi mobili come segnale di posizionamento.

Questo cambiamento avrà effetti sulle ricerche mobile in tutto il mondo e in tutte le lingue e avrà un significativo impatto nei nostri risultati di ricerca.

Di conseguenza gli utenti troveranno più facile ottenere risultati di ricerca rilevanti e di alta qualita ottimizzati per i propri dispositivi.

Per ottenere aiuto nel rendere un sito mobile-friendly, visita la nostra Guida per siti mobile-friendly. Se sei un webmaster puoi prepararti utilizzando i seguenti strumenti per vedere come Googlebot visualizza le tue pagine:

2. Contenuti app più rilevanti nei risultati di ricerca

Da oggi inizieremo a utilizzare le informazioni delle app indicizzate come fattore di posizionamento per gli utenti che hanno eseguito l’accesso e che hanno l’app installata. Come risultato, potremo ora mostrare i contenuti delle app in una posizione più di rilievo nei risultati di ricerca.

Visitate il nostro sito Indicizzazione delle app per avere ulteriori informazioni in merito a cosa fare affinché i vostri contenuti vengano mostrati nei risultati di ricerca, che siano in un’app o su un sito web.