DVB-T2: cos’è e come funziona il nuovo digitale terrestre

Blog News Pubblicato il Scritto da
DVB-T2 cosa e come funziona il nuovo digitale terrestre
Fonte immagine: DVB-T2 cosa e come funziona il nuovo digitale terrestre

Il DVB-T2, che sta per “Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial” è un’estensione dello standard DVB-T per la trasmissione televisiva digitale, che già conosciamo per essere entrato nelle nostre case diversi anni fa.

Questa tecnologia è il frutto degli studi realizzati a partire dal 2006, quando il DVB, che è un consorzio europeo, decise di creare un gruppo di studio al proprio interno, il TM-T2 (Technical Module on Next Generation DVB-T), appunto.

In quest’articolo vi spiegheremo di cosa stiamo parlando esattamente e come funziona, partendo dalla tecnologia attuale.

DVB-T: la tecnologia attuale

Lo standard di trasmissione televisiva digitale terrestre attualmente in uso è il cosiddetto DVB-T (Digital Video Broadcasting – Terrestrial), del consorzio europeo DVB. Il tipo di modulazione utilizzato da questo sistema è completamente diverso da quello utilizzato dal sistema analogico e garantisce una serie di vantaggi rispetto a questa modalità:

  • Un maggior numero di canali disponibili
  • Una maggiore qualità audio e immagine
  • La possibilità di vedere contenuti in formato 16:9
  • La possibilità di avere trasmissioni ad audio multiplo, ad esempio plurilingue
  • La possibilità di vedere immagini ad alta definizione

Il Digitale Terrestre è stato introdotto in Italia nel 2003, più o meno in contemporanea con molti altri Paesi europei e non.

DVB-T2: la nuova generazione

Come dicevamo, nel 2006 il consorzio DVB ha iniziato gli studi per definire e lanciare una seconda generazione di digitale terrestre, il DVB-T2.

Gli studi si sono finalmente conclusi e la nuova tecnologia sta per essere introdotta nei Paesi europei.

Ma come e quando avverrà il passaggio, ovvero lo Switch Off, in Italia?

In Italia si è deciso di scaglionare il passaggio al DVB-T2, come si era fatto anche per la tecnologia precedente.

Il passaggio definitivo è previsto per il primo luglio 2022.

Ecco le varie tappe:

  • Tra il primo settembre e il 31 dicembre 2022, passeranno alla nuova tecnologia la Valle d’Aosta, il Trentino-Alto Adige, il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia e l’Emilia-Romagna
  • Tra il primo gennaio e il 31 marzo 2022 sarà la volta di Liguria, Toscana, Umbria, Sardegna, Lazio e Campania
  • Tra il primo aprile e il 30 giugno 2022 toccherà a Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia

 

 

DVB-T2: i televisori attuali sono compatibili con la nuova tecnologia?

Una delle preoccupazioni principali legate all’arrivo del DVB-T2 è cercare di capire se i televisori che abbiamo attualmente nelle nostre case siano compatibili e, nel caso non fosse così, cosa dobbiamo fare per usufruirne senza problemi.

  • Diciamo innanzitutto, che se avete comprato un televisore dopo il primo gennaio 2017, non avete bisogno di preoccuparvi: da questa data, infatti, è possibile soltanto la vendita di apparecchi con DVB-T2 e
  • Se avete dubbi, potete effettuare la sintonizzazione sul vostro televisore e controllare se riuscite a vedere correttamente i canali 100 e 200, messi a disposizione rispettivamente da RAI e Mediaset
  • Potete anche prendere il numero di serie del vostro televisore e cercarlo sul sito del produttore, dove sono elencate tutte le specifiche, tra cui, se c’è, la compatibilità con DVB-T2, con HEVC e a 10 bit (quella attuale è a 8 bit). Può accadere che il vostro televisore sia compatibile con il nuovo standard DVB-T2 ma non con il nuovo metodo di codifica HEVC. In questo caso, non potreste accedere alla nuova tecnologia.

Cosa fare se il vostro televisore non è compatibile?

Nessun problema: basta procurarsi un buon decoder!

Ecco le caratteristiche a cui dovrete prestare attenzione nell’acquistare il decoder e un paio di consigli:

  • Innanzitutto, è necessario acquistare un decoder che supporti la decodifica a 10 bit, questi decoder sono detti anche Main 10. È molto importante: sono infatti in commercio decoder DVB-T2 con HEVC a 8 bit, che sarebbero inservibili.
  • Molti sono i modelli in commercio e varie sono le fasce di prezzo
  • Il governo ha previsto un bonus per chi acquista un nuovo televisore o un decoder e ha un ISEE inferiore a 20.000 euro. Tutte le informazioni sono reperibili sulla pagina del Ministero per lo Sviluppo Economico.

DVB-T2: come funziona

Andiamo a vedere più in particolare come funziona il nuovo digitale terrestre.

DVB-T2 è lo standard di trasmissione che si accompagna, come abbiamo già detto, all’HEVC.

L’HEVC è lo standard di codifica e viene anche chiamato H.265.

La sigla HEVC è l’acronimo di High Efficiency Video Coding.

Grazie a questo nuovo standard di notifica, sono possibili una maggiore efficienza e, quindi, una migliore qualità video e audio.

Il DVB-T2 utilizza algoritmi per la minimizzazione degli errori e permette un maggiore bitrate, pur impiegando un minor numero di frequenze.

Il passaggio al DVB-T2 libererà dunque un buon numero di frequenze cosiddette “nobili”, ossia frequenze che fanno parte della cosiddetta “banda 700”, che saranno destinate ad un altro utilizzo: in gran parte verranno impiegate per il 4G e il 5G, quest’ultimo è, com’è noto, la nuova generazione di connessione mobile.

Speriamo di esservi stati utili e di avervi dato tutte le dritte necessarie per prepararvi per tempo alla nuova era digitale!

Hai trovato qualcosa di interessante nel sito? Hai bisogno di un consiglio o di una consulenza gratuita?
Realizza il tuo progetto ora!

Chiama il numero verde Contatto Telefonico 800 281 715 per parlare direttamente con uno specialista!
HardGroup eleva il tuo business alla massima potenza.

Richiedi informazioni
Nel triennio 2021/2023 abbiamo lavorato in White Label con 39 agenzie di comunicazione, sviluppo web e aziende di Hosting.
Abbiamo realizzato per loro oltre 90 progetti top-level.

Sei una azienda e hai bisogno di un Partner Tecnologico?

Condividilo su Facebook Twitter Whatsapp

Leggi più articoli su: Sviluppo web e Community, Tecnologia - Approfondisci di più su: - Scopri tutti gli articoli di: Redazione HardGroup.
Hai provato questi servizi?
Sviluppo Web

Sviluppo Web

Sito semplice? Sito complesso? Web Application? Progetto economico? Raccontaci la tua idea.
La consulenza è gratuita!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715
Creazione di contenuti

Creazione di Contenuti

Il tuo sito è poco indicizzato? Non riesci a fruttare le potenzialità della tua piattaforma Web?
Il problema è risolvibile!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715
Riparazioni e Fixaggi

Riparazioni e Fixaggi

Il tuo sito contiene errori? È stato hackerato? I tuoi dati sono andati persi? Vorresti ottimizzarlo in ogni caso?
Richiedi una consulenza gratuita!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715
Sviluppo Web

Speed Test Optimization

Sito lento? Hai bisogno di velocizzare il tuo sito? Vuoi raggiungere uno speed test di Google tra 80 e 100?
La consulenza è gratuita!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715
Creazione di contenuti

UX Optimization

Vuoi migliorare l’esperiana utente del tuo sito? I tuoi contenuti sono difficili da raggiungere? Troppi click?
Richiedi una consulenza gratuita!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715
E-commerce Custom

E-commerce Custom

Hai bisogno di funzioni customizzate per il tuo e-commerce? Soluzione studiate per il tuo business? Raccontaci la tua idea.
Richiedi una consulenza gratuita!

Scopri di più Contatto Telefonico 800 281 715

HardGroup si impegna a essere leader in Italia
Grazie al vostro supporto siamo Official Partner:

Aruba Business Partner

Dalla Community di HardGroup