SEO. Ottimizzazione e posizionamento sui motori di ricerca

Cos’è un sito senza SEO? A cosa serve avere un sito internet se nessuno sa della sua esistenza? Esatto, la risposta è “niente”.

Ecco perché le attività SEO ( Search Engine Optimization ) sono un aspetto fondamentale e imprescindibile del web marketing.

Secondo il portale Internetlivestats.com nel mondo esistono quasi 1 miliardo di siti internet e oltre 3 miliardi di utenti che ogni giorno compiono circa 5 miliardi di ricerche su Google. Avere un sito fortemente strutturato con tecniche SEO efficaci è indubbiamente un vantaggio irripetibile sulla concorrenza.

Ma l’80% di questi potenziali clienti, quando effettua una ricerca su Google, non va oltre la terza pagina dei risultati. Questo significa che se il tuo sito viene indicizzato nelle prime 3 pagine di Google allora hai la possibilità di farti conoscere altrimenti sarà come avere un negozio la cui insegna non viene vista da nessuno.

Come fare perché un sito venga indicizzato nelle prime 3 pagine di Google e, ancora meglio, nella prima pagina del motore di ricerca più importante e utilizzato al mondo?

Ma essere un SEO specialist non è un  mestiere semplice.

Per approfondire l’argomento vi proponiamo un estratto di un articolo pubblicato su www.millionaire.it dove con 5 punti ispirano su come costruire un’azienda SEO.

1. Non smettere mai di sperimentare

Considera ogni consiglio al pari di un granello di sale. Sebbene, infatti, una particolare strategia potrebbe anche non funzionare per la tua azienda, ciò non significa che non funzionerà per un’altra. E viceversa, ovviamente. A sostegno di questa teoria vi sono innumerevoli esempi. Proprio per questa ragione, il consiglio di SEMrush agli imprenditori che intendono lanciarsi nella rete è di pensare con la propria testa, perché ogni business è differente da un’altro. Oltre a decidere per il proprio business con la propria testa, essenziale per costruire il DNA di ogni impresa è credere nel suo successo e soprattutto difendere le proprie convinzioni.

Esistono diversi strumenti, software e tecnologie in grado di far funzionare meglio un’impresa ma non faranno mai il lavoro per l’impresa. Esattamente come un essere umano, ogni azienda ha un DNA unico ed è su quello che deve costruire le sue basi.

2. Sii sempre avido di conoscenza

All’imprenditore del futuro i fondatori consigliano di essere avido e soprattutto di non aver paura di essere avido. L’avidità a cui SEMrush fa riferimento non è qualcosa che possa riguardare il denaro, bensì quella che è legata alla fame di cambiare, evolversi, svilupparsi.

«Rendiamolo ancora migliore» è l’espressione che all’interno di SEMrush aleggia più spesso, rivolta non solo al software. «Miglioriamo» è il termine che ciascun membro del team rivolge a se stesso. Ed è forse proprio questa volontà ad alimentare continuamente il desiderio di lavorare duramente per evolversi.

3. Proteggi le aree vitali della tua azienda

La sopravvivenza di un’impresa può essere equiparata a quella di un popolo o di uno Stato: d’altronde, la storia insegna. Sulla migliore maniera per sopravvivere molte informazioni da cui prendere spunto giungono dalle vicissitudini della Seconda Guerra Mondiale. Sono utili anche per comprendere come portare al successo un’azienda. Durante la Seconda Guerra Mondiale diversi ricercatori aiutarono la Marina Americana a trovare una soluzione efficace per minimizzare le perdite e i danni sui bomber, procurati dal fuoco nemico. A questo scopo analizzarono i danni causati all’aereo tornato dalle missioni. Giunsero alla conclusione che per minimizzare i danni era necessario aggiungere delle armature nelle aree del velivolo in cui si evidenziavano i danni maggiori. Lo statista Abraham Wald però comprese che era sbagliato pensare di risolvere la situazione facendo leva solo sui danni causati agli aeromobili rientrati dalla missione. La ragione? Semplice. A differenza degli aerei abbattuti in missione, quei velivoli erano riusciti a tornare alla base.
Per questo propose di rinforzare le zone in cui gli aerei tornati risultavano indeboliti, perché quelle erano le aree che, se colpite, avrebbero causato la perdita dell’aereo.

Negli affari è la medesima cosa. Non fare l’errore di osservare solo le aziende che hanno successo ma guarda anche le imprese che stanno morendo, e cerca di capire perché sta accadendo e soprattutto come puoi intervenire per evitarlo.

4. Prenditi cura del tuo team

Per ottenere il successo che speri e rendere la tua azienda davvero padrona della rete, non devi pensare solo ad ampliare le tue conoscenze e a guadagnare denaro. Ciò che conta in ogni azienda sono le persone che lavorano per te. Quindi, il consiglio è: credi nelle capacità di chi lavora al tuo fianco.

SEMrush ha messo anima e cuore in tutte le attività che porta avanti da un decennio a questa parte. La passione e la voglia di migliorare è il fulcro del lavoro della società, ed è anche il modo in cui è riuscita a dar vita al suo software. Ma per SEMrush l’elemento unico e davvero distintivo è la sua squadra. Per SEMrush, quindi, ogni imprenditore dovrebbe aver cura del suo team, dare a ciascun membro della sua squadra di lavoro la libertà di agire.

5. Segui i tuoi sogni

L’ultimo suggerimento che l‘azienda fornisce a tutti gli imprenditori è di seguire i sogni piuttosto che le intuizioni. Se l’intuizione è effimera, un sogno inseguito ha contorni più chiari e definiti, certamente una conformazione più robusta e solida. Per SEMrush, in questo caso, un desiderio da realizzare costituisce il più alto livello di intuizione. Sono molte le persone che seguono in maniera inconsapevole i loro desideri: ciò che suggeriamo è di farlo deliberatamente. Per ogni decisione importante da prendere, sarebbe sempre importante porsi la domanda: “Voglio farlo veramente?”

Ciò a cui ci rifacciamo sono le teorie della natura molteplice della personalità e soprattutto del Triangolo Drammatico di Karpman: sono molto utili se intendi conoscere meglio il tuo subconscio. In particolare, possono aiutarti a dare ascolto al tuo inconscio con maggiore attenzione.